sabato 28 febbraio 2015

Seiko 7S26-0020

Il secondo Seiko diver del lotto che acquistai, è questo 7S26-0020, comunemente denominato 007.
Le condizioni sono persino peggiori del precedente, ma come già per l'altro la sfida nel restaurarlo sarebbe stata appagante.

Come arrivato: 

 
Qui non erano solo rovinati i vari componenti, addirittura mancanti, ma come per l'altro non mi persi d'animo e cercai tutto quanto necessario.
La fortuna grande, è stata quella di trovare lunetta ed inserto assolutamente originali, dopo aver visto che il quadrante e le lancette erano in eccellenti condizioni, cosa difficile da vedere dal vetro così rovinato.
Assieme al 729A ordinai i vari pezzi di ricambio, vetro, guarnizioni, bracciale, molletta per gli scatti della lunetta, essendo un modello ancora in produzione, il mio è del 2002 però, quasi vintage, tutto era ordinabile.
Anche qui ho lucidato con pazienza la cassa facendo attenzione a non rovinare li spigoli, e ho ripristinato la satinatura superficiale con l'aiuto di un tornio.
Arrivati i ricambi, anche qui sono bastati pochi minuti per riassemblare il tutto, ottenendo un risultato eccellente ed un Seiko originale al 100%.
 


 
Cassa con corona ad ore 4 in acciaio.
Fondello in acciaio chiuso a vite con OR.
 
Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  42,5 mm
Diametro lunetta                             41,4 mm
Altezza con le anse                         45,8 mm
Spessore                                          14    mm
Anse                                                22    mm

Il movimento è un Seio 7S26 a carica automatica.

Seiko 6309-729A

Era molto tempo che mi sarebbe piaciuto acquistare un Seiko 009, con la lunetta rosso-blu per intenderci ma complice la difficoltà a reperirlo e un po' anche il prezzo, rimasi senza.
Soddisfatto enormemente dal mio ultimo acquisto diver Seiko, il 7006-8030, vidi su eBay un'asta con due diver con corona ore quattro ed uno era proprio un modello con lunetta rosso-blu.
Lo stato pietoso fece che mi li aggiudicai per una cifra adeguata e il mio desiderio di sfida nel restaurarli fece il resto.
Il mio secondo orologio del 2015 una sfida.

Qui sotto possiamo vedere le condizioni del Seiko 6309-729A come mi arrivò.
Parrebbe un restauro proibitivo, ma non mi scoraggiai.

 
Sugli orologi giapponesi sono sempre stato poco informato pur sapendo che moltissimi venivano venduti "ricondizionati" con quadrante e inserti ristampati e cose del genere.
Qui ero abbastanza sicuro che il tutto sarebbe stato originale, credo che solo un pazzo avesse montato qualcosa di rifatto lasciando un orologio in condizioni terrificanti a causa dell'uso profondo fatto.
Partii ancor prima che mi arrivassero i due Seiko (il secondo nel prossimo articolo) ad acquistare i pezzi di ricambio per poter fare il restauro.
Questo 729A è del 1987, un bel vintage, di conseguenza difficilissimo se non  impossibile trovare tutti i componenti originali, mi sarei dovuto accontentare obbligatoriamente di pezzi "aftermarket", fortunatamente questi si limitano al solo inserto della lunetta girevole e alle lancette.
Ho lucidato la cassa manualmente operando con carta abrasiva sempre più fine per poi lucidare con il dremel e la apposita pasta.
La satinatura della superficie frontale noto che è circolare, quindi con il tornio la ripristino, però senza insistere troppo con il risultato di lasciare alcune piccole intaccature, poco fastidiose comunque.
Con tutti i componenti in casa, inizio a sostituire tutte le guarnizioni, corona, fondello, lunetta, vetro (nuovo ovviamente) che monto con l'aiuto della apposita pressa prestatami dal mio amico orologiaio.
Montato il vetro, tutto il resto viene assemblato in pochi minuti, il movimento già perfetto e precisissimo con le nuove lancette, inserito nella cassa e chiuso dal fondello ben lucidato.
Inserto nuovo nella lunetta, e dopo aver tenuto ferma la sfera per gli scatti, inserita a pressione, infine il nuovo bracciale Jubileèe originale.
Devo dire che il risultato è splendido e le fotografie non rendono la dovuta giustizia a questo bellissimo Seiko.
 
 
Cassa in acciaio con corona ad ore 4.
Fondello in acciaio chiuso a vite con guarnizione OR.
 
Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  42,2 mm
Diametro lunetta                             41    mm
Altezza con le anse                         44,8 mm
Spessore                                          13    mm
Anse                                                22    mm

Il movimento è un Seiko 6309 a carica automatica.

Seiko 7006-8030

Sei Gennaio 2015, festa della Befana, mercatino non quello solito, non l'ho trovato nella calza ma su una bancarella.
Non conoscevo questo modello di Seiko, ma qualcosa mi frullava in mente e mi pareva fosse un orologio perlomeno quotato a livello di design.
E' rovinatissimo, quasi illeggibile, chiedo il prezzo, faccio un giro e torno, faccio un'offerta e per poco di più lo prendo accampando le scuse che è troppo rovinato.
Tornato a casa controllo su internet e scopro con stupore (ma già qualcosa nel cervello frullava) che è un modello rarissimo e molto quotato.
Lo smonto, non dico i quintali di sporcizia che elimino.
Il quadrante è splendido, irriconoscibile dal vetro non originale rigatissimo, movimento bello, pulito e perfettamente funzionante.
Faccio una leggera lucidatura della cassa, trovo con grande fortuna la giusta referenza del vetro e trovo anche questo che ordino immediatamente.
Provo a cercare un insert della lunetta nuovo, purtroppo non ce ne sono, peccato, avrei tenuto il suo originale un po' troppo rovinato e me lo sarei goduto con l'insert nuovo, me lo godrò un po' vissuto.
Il bracciale originalissimo e non deformato, dopo aver tolto etti di sporcizia, ha la chiusura storta e rotta, fortuna vuole che ne ho uno brutto e molto rovinato ma con chiusura molto bella.
Monto la chiusura bella sul suo bracciale, il nuovo vetro, nuove guarnizioni del fondello, corona, lunetta girevole e rimonto tutto per questo fantastico risultato.
 

 
La cassa è completamente in acciaio.
Il fondello in acciaio è chiuso vite con generoso OR.
 
Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  41,4 mm
Altezza con le anse                         41,3 mm
Spessore                                          11,4 mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un Seio 7006.

Vostok Amphibia Atomic Submarine

Natale 2014 aggiunge questo altro orologio russo alla mia collezione, il Vostok Amphibia Atomic Submarine.
Quadrante neutro, transizionale, raro senza datario, ne fecero pochi con la scritta Sledano Cccp, quindi i magazzini si esaurirono in fretta, lo daterei al massimo nel 1993 considerato anche il dot ore 12 luminoso caratteristico della prima serie Amphibia tonda e ottagonali.
All'interno c'è il corretto secondo fondello antimagnetico.



La cassa di tipo Amphibia Tonda in acciaio.
Il fondello in acciaio ha la classica chiusura ad anello avvitato che preme su una generosa guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  40    mm
Diametro lunetta                             38    mm
Altezza con le anse                         44,5 mm
Spessore                                          12,5 mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un Wostok 2409 a carica manuale senza datario, con 17 rubini, una frequenza di 19.800 A/h e una riserva di carica di circa 40 ore.
Prodotto a partire dal 1965. 

Vostok Civil Angular Brown Dial

Poco dopo l'acquisto del Vostok in cassa angolare, mi imbatto su eBay in questo fratellino in versione civile, perché non avere una coppia di questi rari modelli ?
Ed eccolo qui.


La cassa di tipo Komandirskie angolare è cromata.
Il fondello in acciaio ha una classica chiusura ad anello avvitato che preme su una generosa guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  38,3 mm
Altezza con le anse                         41,6 mm
Spessore                                        10,2 mm
Anse                                               18   mm

Il movimento è un Wostok 2414 a carica manuale con 17 rubini, una frequenza di 19.800 A/h e una riserva di carica di circa 40 ore.

Vostok Komandirskie Angular Brown Dial

Rarissimo Vostok questo modello di Komandirskie in cassa angolare.
Trovato quasi per caso in fondo ad una cassa piena di orologi cianfrusaglia al solito mercatino.
Un vero colpo di fortuna anche per le condizioni praticamente pari al nuovo.



La cassa di tipo Komandirskie è cromata.
Il fondello in acciaio ha una classica chiusura ad anello avvitato che preme su una generosa guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  38,4 mm
Altezza con le anse                         41,6 mm
Spessore                                        11    mm
Anse                                               18   mm

Il movimento è un Wostok 2414 a carica manuale con 17 rubini, una frequenza di 19.800 A/h e una riserva di carica di circa 40 ore.

Seiko Panda 6138-8020 Chronograph Automatic

Ho passato anni in attesa di trovare questo cronografo, lo splendido Seiko 6130-8020 comunemente denominato Panda.
Su eBay i prezzi erano saliti alle stelle e se ciò non bastasse la grande maggioranza dei modelli proposti in vendita erano riaggiornati con quadranti ristampati, tutto ciò fece in modo che non riuscii mai ad acquistarlo.
Un giorno a passeggio in una città distante da casa mia, mi imbattei in un grosso mercatino dell'antiquariato, un caso fortuito, come fortuito fu vedere in esposizione questo Seiko.
Era molto rovinato e con movimento non funzionate, il prezzo vantaggioso e non me lo feci scappare, il quadrante assolutamente originale pur con una leggera patina data dal tempo.
Lo portai alle amorevoli cure del mio orologiaio, mai mi sarei azzardato al restauro, troppa paura di rovinarlo.
Fortunatamente la cassa ebbe bisogno di una lucidatura leggerissima essendo appena graffiata, i movimento completamente revisionato con alcune ruote sostituite.
Così entro in possesso di uno dei più bei cronografi di casa Seiko, dotato pure di bracciale come venduto in origine.
 
 
Cassa e fondello in acciaio, chiuso a vite con OR.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  40,8 mm
Altezza con le anse                         46,3 mm
Spessore                                          15,3 mm
Anse                                                19    mm

Il movimento è un Seiko 6138, il primo cronografo automatico Seiko e terzo nel mondo nel 1969 dopo il Primero della Zenith e il Calibro 11 di Buren-Hamilton-Heuer.

Levrette Chronograph

Il Natale 2013 mi regala questo splendido cronografo Levrette con cassa completamente in acciaio, cosa rara nel panorama dei crono anni 50 e con pregiatissimo movimento Valjoux 22 fresco di revisione completa.



Cassa e fondello in acciaio, con chiusura a vite e marchiato.
Il fondello in acciaio ha una classica chiusura ad anello avvitato che preme su una generosa guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  38    mm
Altezza con le anse                         47,7 mm
Spessore                                          12,6 mm
Anse                                                20    mm

Il movimento è un Valjoux 22 ruota colonne a carica manuale con 17 rubini, una frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 40 ore.
Questo movimento è davvero antico, la sua produzione iniziò nel 1914 e fu costruito fino al 1974, una pietra miliare nel panorama dei movimenti cronografici. 

Vostok Komandirskie KGB

A causa di tutti i restauri effettuati nel tempo, mi avanza una cassa Komandirskie, un movimento ed un quadrante KGB, perché lasciarli abbandonati ?
Così assemblo un Vostok "franken" casalingo ottenendo un risultato gradevole.
Da approfondite ricerche in internet scopro che i modelli KGB hanno tutti la cassa Amphibia tonda e movimento automatico.
Tra migliaia di immagini ne trovo uno in tutto e per tutto uguale al mio assemblato, sinceramente non so dire se anche quella persona ha avuto la mia stessa idea oppure Vostok stessa fece esemplari simili, mistero...



La cassa di tipo Komandirskie è cromata.
Il fondello in acciaio ha una classica chiusura ad anello avvitato che preme su una generosa guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  40    mm
Altezza con le anse                         44,3 mm
Spessore                                          11,2 mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un Wostok 2414 a carica manuale con 17 rubini, una frequenza di 19.800 A/h e una riserva di carica di circa 40 ore.

Vostok Komandirskie Chistopol ZakaZ

La collezione ha raggiunto un buon numero di orologi, e gli acquisti sono molto diluiti nel tempo, passano sei mesi dall'ultimo.
Il mercatino solito negli ultimi tempi è sempre meno fornito di orologi validi ma sotto il sole di Luglio vedo chiaramente questo Vostok Komandirskie antesignano dei modelli con lunetta girevole.
E' degli anni 70 del secolo scorso e il quadrante è siglato ZakaZ, un valore aggiunto.



La cassa è cromata con il fondello in acciaio con chiusura ad anello avvitato che preme su una guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  38    mm
Altezza con le anse                         41,6 mm
Spessore                                        10,7 mm
Anse                                               18   mm

Il movimento è un Vostok 2214 a carica manuale.
La frequenza è di 18.000 A/h, 18 rubini e una riserva di carica di circa 38 ore, la sua produzione è iniziata nel 1960.

Rovac Airman

Nel Gennaio del 2013 acquisto sempre al solito mercatino questo affascinante Rovac Airman al quale ho semplicemente abbinato un cinturino con trama in fibra di carbonio e cuciture che richiamano il colore delle scritte sulla lunetta girevole.
Un GMT semplice e accattivante.




Cassa cromata di forma galbè.
Fondello in acciaio con chiusura a vite.

in ottone cromato di forma a cuscino chiusa da un fondello anch'esso di ottone cromato e chiuso semplicemente a pressione.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  37    mm
Altezza con le anse                         43,2 mm
Spessore                                          12    mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un Lorsa 652 a carica manuale, secondi centrali, zero rubini, 18.000 A/h.

Mortima Mayerling

Passano altri otto mesi prima che un ennesimo orologio entri nella mia collezione dopo il faticoso ed espensivo restauro del Tissot anni 30.
Questo Mortima mi ha incuriosito per la sua forma molto particolare, era senza bracciale.
Dopo molte ricerche il suo bracciale originale non sono riuscito a trovarlo e ne adattai uno vecchio che al momento va davvero bene.
La serie Mayerling è stata un pezzo di storia della Mortima nei primi anni 70.

Per saperne di più: ChronoStoria Mortima



Cassa cromata di forma con anse integrate chiusa da un fondello in acciaio avvitato.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  35,2 mm
Altezza con le anse                         40   mm
Spessore                                       11,3 mm
Anse                                              14   mm

Il movimento è un Cattin C66(CLD), carica manuale, secondi centrali, in versione con 21 rubini, 18.000 A/h, prodotto dal 1965.

Tissot Tank Ref. 304

I cestini ai mercatini riservano spesso grandi sorprese come questo Tissot in argento degli anni 30.
L'ho preso al costo di un caffè, aumentato moltissimo via via che procedevo al restauro ma ne è valsa assolutamente la spesa.

Per saperne di più: ChronoStoria Tissot


Inizio ad informarmi sulle caratteristiche originali di questo orologio principalmente perché il quadrante è una palese ristampa di una cinquantina di anni fa.
Scopro che è gemello di un Omega (le due case erano associate) prodotto sia in argento che in oro, che differiscono per il quadrante ovviamente e per il movimento.
Decisamente mal messo, una volta smontato e ripulita la cassa, questa si presenta davvero bella e meritevole di tornare a nuova vita.
La seconda necessità per questo restauro è stata quella di trovare un movimento Tissot compatibile.
La difficoltà è stata che non ho idea di cosa montasse in origine, al posto dell'Arogno 60 evidentemente adattato successivamente.
Grazie al Museo Tissot, ho ottenuto alcuni cataloghi del 1925, da questi ho estratto la Ref. 304 che mostra una cassa come la mia e il quadrante dell’epoca.
Il movimento è il 10-1/2”’, purtroppo è introvabile. e dopo altre lunghe ricerche la mia scelta è caduta su un Tissot 17-5.1 dovuto essenzialmente alla possibilità di essere alloggiato all’interno dell’anello tutt'uno con il fondello.
Questo anello è di 23,2 mm e il Tissot 17-5.1 è alloggiabile tramite l’interposizione di un anello tornito ad hoc, nel frattempo faccio fare la revisione.
Il quadrante come detto è una ristampa, di conseguenza l’eventuale valore è già stato ucciso da questa, quindi prendere in considerazione di una ristampa ben fatta ha una sua motivazione: ristampato per ristampato almeno sarà come un originale.
Anche il vetro minerale è rotto, un ulteriore problema che però è facilmente risolvibile.
Terminata la raccolta dei vari componenti procedo al montaggio finale ed ecco il risultato.



Cassa in argento 900 di forma rettangolare con anse saldate
Fondello anch'esso in argento contenente il movimento e inserito ad incastro nella parte superiore.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  25   mm
Altezza con le anse                         41   mm
Spessore                                           8,8 mm
Anse                                                20   mm

Il movimento è un Tissot 17.5-1 a carica manuale con 17 rubini, 19.800 A/h e una riserva di carica di circa 42 ore.

Tara All Sport Skindiver 60M

Acquistato per far da donatore di movimento, questo Tara All Sport non può rimanere smembrato, è troppo bello e significativo di un era.
Acquisto un altro orologio, stavolta davvero brutto e rimonto rimettendo al suo posto il movimento precedentemente montato sul Diantus che eredita l'ultimo, un po' di lavoro ma almeno questo simpatico skindiver torna come origine.



Cassa cromata chiusa da un fondello in acciaio chiuso a vite con doppia guarnizione.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  37    mm
Altezza con le anse                         43,8 mm
Spessore                                          12,3 mm
Anse                                                20    mm

Il movimento è un EB 8805 (Ebauche Bettlach) con disco data rosso.
Carica manuale, secondi centrali, 17 rubini, 18.000 A/he riserva di carica di circa 38 ore.

Diantus Antimagnetic Skindiver

Febbraio 2012 porta in casa un altri skindiver, questo Diantus Antimagnetic, preso soprattutto per il suo cinturino Tropic tipico dell'epoca di questo orologio, metà anni 60 del secolo scorso.
Il bilanciere è rotto ma confido di trovare un movimento o un altro orologio come donatore, acquisto un altro skindiver di marchio sconosciuto, prelevo il movimento e sostituisco il vetro crepato ottenendo un piccolo diver carino e rappresentativo.

Per saperne di più: ChronoStoria Diantus



Cassa in ottone cromato chiusa da un fondello in acciaio avvitato.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  36    mm
Altezza con le anse                         43,7 mm
Spessore                                          11,7 mm
Anse                                                19    mm

Il movimento è un EB 8805 (Ebauche Bettlach) con disco datario rosso.
Carica manuale, secondi centrali, 17 rubini, 18.000 A/he riserva di carica di circa 38 ore.

Seiko Samurai White

Molti anni prima mi innamorai del Seiko Samurai sin da quando un amico forumista me lo fece provare.
Io ho il polso molto piccolo e questo splendido subacqueo è decisamente massiccio ma vidi che grazie alla sua particolare conformazione delle anse e del bracciale calzava molto bene.
Rimasi col sogno nel cassetto, dopo otto mesi dall'ultimo orologio complice un'inserzione sul mercatino del forum, decisi di regalarmelo.
Era un periodo che essendo stato tolto dal mercato, divenne difficile reperirlo  se non a prezzo duplicato se non di più, il proprietario però lo mise in vendita al suo costo originale di listino completo di scatola e garanzia e non me lo feci scappare.
C'è poco da dire su questo magnifico orologio prodotto anche con quadrante nero e in versioni titanio con quadrante blu, bellissimo quest'ultimo.


 
Cassa in acciaio con fondello sempre in acciaio chiuso a vite.
Bracciale originale in acciaio con doppia sicurezza e allungamento per muta sub.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  42,8 mm
Altezza con le anse                         48,3 mm
Spessore                                          14    mm
Anse                                                22    mm

Il movimento è un Seiko 7S35 con sola carica automatica senza agire sulla corona a vite che serve solo per i settaggi ora e data.
Con 23 rubini e una frequenza di 21.600 A/h.

Seawatch Superwaterproof 60M Antimagnetic

I cassetti degli amici sono fonti di sorprese molte volte come quando fanno emergere orologi degni di nota come questo Seawatch diver databile 1965.
Le condizioni generali erano molto belle, cassa poco rovinata, lunetta girevole molto in ordine.
Me lo diede e non era funzionante.
Tornato a casa cercai di scoprire il problema del movimento, bilanciere rotto, nessun problema, avevo già risolto acquistando movimenti funzionanti o orologi molto rovinati da cannibalizzare.
Mi misi alla ricerca del suo calibro originale, un Ronda 8015.
Nessuna traccia, passai mesi e mesi nel tentativo di scovarlo, anche solo il bilanciere come ricambio, nulla da fare e passai alla prossima soluzione, portarlo dall'orologiaio.
Anche qui si rivelò impossibile trovare in fornitura il ricambio, del movimento completo nemmeno a parlarne, con dispiacere avrei dovuto desistere nel restauro.
Per caso trovammo che il FHF 64 si adattava bene, e seppur incredibile fu una fortuna.
Le lancette originali però dovemmo lasciarle da parte, misure molto diverse, ne cercai di tipo subaqueo e non ne trovai, per caso avevo un rottame al quarzo e solo per scherzo provai a montarle.
Incredibile anche questo caso, andavano benissimo, quella dei secondi dorata però proprio non ci azzeccava e sempre per caso la vernice da modellismo rossa era poco a fianco della mia mano.
Cosa non si fa per un vecchio skindiver vintage, protesi moderne...

Per saperne di più: ChronoStoria Seawatch



Cassa in ottone cromato di forma galbè chiusa da un fondello in acciaio e guarnizione piatta con incisa l'indicazione di profondità 60 metres.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  36    mm
Altezza con le anse                         43    mm
Spessore                                          10,2 mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un FHF 64-2 a carica manuale, secondi centrali, 17 rubini, 18.000 A/h.

Oriental Automatic Bumper

Oriental era un marchio di Omega.
La famosa scatola di parti di orologi che mi regalò l'amico forumista assieme al cronografo Poljot con quadrante nero e rehaut blu per intenderci, conteneva un movimento automatico a martelletto, bumper, completo di un bellissimo quadrante e tutte le sue lancette in perfetto stato.
Il movimento funzionava un po' e poi si fermava, motivo per cui stetti a lungo a pensare su cosa fare.
Un giorno al solito mercatino dell'usato, vedo un banco con molti componenti di orologi, guardo bene non tanto perché cercassi qualcosa di specifico, ma per il semplice piacere di cercar di capire cosa fosse tutta quella roba.
Mi imbatto per caso in una cassa bella anche se con la placcatura rovinata, con anse di splendido disegno, ed ecco che mi viene in mente il dimenticato quadrante Oriental.
Corro a casa a prendere il movimento, torno al mercatino e provo se si monta su quella cassa.
Non entra ma la mia previdenza mi fece prendere anche un calibro e potei misurare i vari diametri ed altezze; perfette.
Si rese necessaria una veloce tornitura alla sede interna per poter montare il movimento che si adattò a meraviglia.
Portai il movimento a revisionare, la particolare caratteristica del tipo di carica ne faceva valere la spesa, infine rimontare il tutto con l'aggiunta di un nuovo vetro plexiglass dopo la nuova placcatura in oro della cassa.
Per saperne di più: ChronoStoria Oriental Suisse

Ecco il risultato, anche se non originale il riportare in vita un orologio (una parte) dimenticato è stata per me una enorme soddisfazione, credo sia molto bello.



La cassa è placcata in oro, il fondello in acciaio chiuso a pressione.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  37,7 mm
Altezza alle anse                             46,2 mm
Spessore                                          12    mm
Anse                                                19    mm

Il movimento è un AS 1171 (A.Shild) con carica automatica a martelletto, 17 rubini, frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 36 ore (in posizione ferma).
Molto antico, fu costruito sin dal 1935 e fu il primo movimento automatico di AS.

venerdì 27 febbraio 2015

Lorenz Antimagnetic

Il Lorenz di questo articolo ha una sua storia, era di una signore mio amico, morì tragicamente.
La nipote, mia amica, conoscendo la passione che ho per gli orologi me lo regalò in ricordo dello zio Luigi.
Lo portava sempre in ogni occasione, incurante dei danni che subiva, "finchè funziona" diceva lui.
Era d'obbligo il restauro e l'entrata in collezione in ricordo del caro amico.
Per saperne di più: ChronoStoria Lorenz

Quando me lo regalarono.


Non serve la mia solita descrizione del restauro, è importante che sia tornato splendido.
Il Lorenz è circa del 1955.



La cassa è placcata in oro, il fondello in acciaio chiuso a pressione.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  37,8 mm
Altezza alle anse                             46    mm
Spessore                                           8,5 mm
Anse                                                20    mm

Il movimento è un FHF 26 in versione ramata.
Ha la carica manuale, 15 rubini, una frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 46 ore.
Questo movimento è stato costruito a partire dal 1950.

Tissot 27B-1

Una Domenica al solito mercatino e accompagnato come quasi sempre da un carissimo amico altrettanto appassionato, ravanando (traduzione: rovistando) in un cestino di porcherie, noto un orologio rovinatissimo di dimensioni considerevoli.
Lo guardo bene, è un Tissot, appena sfioro la corona di carica si mette in moto sorprendentemente, lo apro e il movimento è abbastanza pulito.
Per saperne di più: ChronoStoria Tissot

Contratto per pochissimo e me lo metto in tasca.
Il Tissot è con molta probabilità del 1953-1954 (nel fondello l'incisione più vecchia è del 1959, quindi facendo due calcoli la datazione dovrebbe essere giusta).

Potete vedere ora come stava messo.


Armato di pazienza lo smonto, metto il movimento sotto vetro e sotto controllo e inizio a lucidare la cassa.
Visti gli indici dorati e la difficoltà di portare a cromare, la ditta è lontanissima, decido di farlo placcare in oro, poi penso che snaturerei la logica dell'oggetto e scopro che posso farlo placcare in oro bianco, così è stato, in realtà la placcatura in oro giallo è successivamente stata rodiata.
Lucido il vetro, cerco di pulire delicatamente il quadrante ma lascio perdere per paura di rovinarlo, la sua evidente patina non mi dà troppo fastidio.
Monto il movimento che nel frattempo mi perde circa 3-4 secondi al giorno e lo vesto con un cinturino classico nero in cocco.
Al polso fa un figurone, è di grande diametro, un oversize.

Ed ecco il risultato



La cassa è placcata in oro e rodiata.
Il fondello in acciaio chiuso a pressione e marchiato all'interno.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  37,3 mm
Altezza alle anse                             45    mm
Spessore                                           9,8  mm
Anse                                                18,5 mm

Il movimento è un Tissot 27B-1 a carica manuale ha 15 rubini e 18.000 A/h con 44 ore di riserva di carica.
E' stato prodotto dal 1950 al 1961.

Zentra 2000

Questo Zentra 2000 è un altro orologio che acquistai per prelevare il movimento da trapiantare su un altro in fase di restauro.
Venne a casa per pochissimo, ma come sempre le foto delle inserzioni traggono in inganno e all'arrivo scopro che è praticamente come nuovo oltre che bellissimo dal vivo.
Orologio di un marchio tedesco grandissimo, ma pressoché sconosciuto in Italia, ecco il motivo del costo basso.
Oltre alle condizioni dell'orologio, anche il bracciale è splendido, assolutamente originale con scatoletta di chiusura marchiata.
Non posso certo cannibalizzare questo bell'oggetto anni 70.

Il vintage da restaurare ?
Trovato un solitario movimento rotto su una bancarella al solito mercatino e prelevato i pezzi per revisionare quello del vintage, un vero colpo di fortuna.



La cassa è cromata di forma tonneau, il fondello in acciaio chiuso a vite e marchiato.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  35 mm
Altezza alle anse                             40 mm
Spessore                                          11 mm
Anse                                                18 mm

Movimento Lorsa P75A, carica manuale, 17 rubini, frequenza 21,600 A/h, riserva di carica di circa 43 ore.

Favre Leauba Sea King

Gli acquisti negli ultimi tempi sono pochi, il Favre Leuba di questo articolo lo acquistai alcuni mesi dopo il Sicura Chronographe perché mi serviva da donatore di movimento per un altro Sea King realmente vintage da restaurare.
Questi orologi sono solo parzialmente originali, è noto che la stragrande maggioranza sono dotati di quadranti ristampati in India, non mi sarebbe dispiaciuto cannibalizzarlo.
feci lo sbaglio di farlo vedere a mia moglie prima di smontarlo, le piacque immediatamente ed ecco che rimane in casa integro, su un polso femminile però.
Inutile dire che l'altro Favre Leauba dovetti farlo revisionare ma essendo troppo piccolo alla fine fu venduto.
 
 
La cassa è in acciaio, il fondello in acciaio chiuso a vite.
 
Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  30    mm
Altezza alle anse                             37,8 mm
Spessore                                           9,6 mm
Anse                                                16    mm

Movimento Favre Leuba 111 con carica manuale.

Sicura Chronographe

Una altro orologio che desideravo avere in collezione da tempo è questo affascinate Sicura Chronographe.
Era da Marzo che non acquistavo più orologi, dopo la frenesia degli anni precedenti era giusto rallentare un po', nel Dicembre 2010 complice l'inserzione su eBay conveniente deciso di regalarmelo per Natale.
Il prezzo conveniente era dovuto alle brutte condizioni generali dell'orologio, ma guardo bene, vedo che la cassa e la lunetta sono in buono stato, oltre al perfetto quadrante.
Dopo lo smontaggio e la pulizia dei componenti, mando il movimento a far la revisione essendo non funzionante a causa di due ruotismi con denti rotti.
Il vetro purtroppo non è originale, ma un semplice vetro armato di comune fornitura, in origine era bombato fortemente per copiare con un'unica curvatura la forma della cassa.
Lo ricordo bene perché al mercatino molti anni prima ne osservai attentamente uno che non comprai perché praticamente irrecuperabile ma con vetro originale altrettanto irrecuperabile.
La forma però era perfettamente visibile e la memorizzai.
I tentativi di trovare in fornitura un vetro simile furono vani, non mi rimaneva che un tentativo.
Presi un vetro subacqueo ad alto spessore e montato sul tornio lo feci diventare bombato con lo stesso raggio della cassa, il risultato si può vedere nella foto sotto al cronografo e fu pienamente soddisfacente.
Questo sicura è del 1972.
Per saperne di più: ChronoStoria Sicura


La cassa con forma a Disco Volante è cromata, il fondello in acciaio chiuso a vite con OR.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  45    mm
Altezza alle anse                             43,5 mm
Spessore                                          15    mm
Anse                                                19    mm

Movimento EB 8371-67 (con aggiunta di modulo cronografico), carica manuale, 17 rubini, 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 45 ore.

Poljot Shrurmanskie Civil Black Dial

Pochi giorni dopo l'Okeah, mi arriva questo altro cronografo Poljot.
L'inserzione su eBay contemplava anche due Vostok Komandirskie con corona ad ore 2, un Paratropper verde e un U-boot azzurro.
Acquistai il lotto per conto di un carissimo amico che cercava il Paratropper da moltissimo tempo, un altro amico cercava l'altro Vostok, così mi rimane questo bel crono.
Uno con quadrante nero era già presente in collezione, quindi pensai inizialmente di rivenderlo, poi guardando bene noto che il rehaut girevole interno è di colore nero così lo tengo con grande piacere, in fin dei conti è diverso dall'altro anche per il marchio non scritto in cirillico.



Cassa cromata di forma galbè con corona ad ore 9 per la rotazione del rehaut interno.
Fondello in acciaio con chiusura ad anello avvitato.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica 38,3 mm
Altezza con le anse                        45,5 mm
Spessore                                         14,2 mm
Anse                                               18    mm

Il movimento Poljot 3133, 23 rubini e ha frequenza di 21.600 A/h, con una riserva di carica elevata che sta intorno alle 60 ore.

Poljot Shturmanskie Okeah

Okeah !!
Finalmente dopo lunghi appostamenti su eBay alla ricerca di questo splendido cronografo, riesco ad aggiudicarmelo ad un prezzo alto, ovviamente, ma non stratosferico come le quotazioni dell'ultimo periodo schizzate altissime.
Appena arriva lo smonto, aveva bisogno di una profonda pulizia, scopro piacevolmente che sotto la cassa è ottimamente conservata nonostante l'età.
Questo Poljot Okeah infatti monta sempre il calibro 3133 ma essendo dotato di "Double Lever" è certamente stato prodotto alla fine degli anni 70, inizio 80.
Questo modello inizialmente era dotato di cassa in acciaio, il mio l'ha cromata, quindi è con buone probabilità degli anni 80, in ogni caso che non sia in acciaio non è un problema considerato che l'oceano non l'ha mai visto nemmeno da lontano, al massimo il Lago Balaton dato che mi è arrivato dall'Ungheria.



Cassa cromata di forma galbè con corona ad ore 9 per la rotazione del rehaut interno.
Fondello in acciaio con chiusura ad anello avvitato.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica 38,3 mm
Altezza con le anse                        45,5 mm
Spessore                                         14,2 mm
Anse                                               18    mm

Il movimento Poljot 3133, 23 rubini e ha frequenza di 21.600 A/h, con una riserva di carica elevata che sta intorno alle 60 ore.