martedì 24 febbraio 2015

Atlantic Super Worldmaster

Un altro banchetto del mercatino di Marzo 2009 ha questo Atlantic in condizioni terribili.
Lo guardo bene e scopro che ha la cassa completamente in acciaio ed è raro trovarne esemplari in questo materiale, così per poco più di niente lo prendo confortato dal successo dei precedenti restauri.
A casa controllo in internet e scopro che quel quadrante è decisamente raro nella disposizione e forma degli indici, però le stesse letture mi confermano che le lancette non sono le sue.
La brutta scoperta è stata nell'aprirlo (al mercatino non avevo gli strumenti) e trovo un movimento irrecuperabile.
Per saperne di più: ChronoStoria Atlantic


Faccio una approfondita ricerca su eBay per un orologio con quadrante e movimento in ordine o perlomeno un movimento riparabile e scopro che con questo quadrante non ce ne sono.
Non mi resta che farlo ristampare, poco male, quando è necessario l'operazione è accettabile, inoltre ci sono moltissimi esempi come doveva essere in origine.
Acquisto un Atlantic con quadrante argentè come donatore, ma quando arriva è dieci volte meglio che nelle fotografie e così decido di non sacrificarlo.
Dopo altre ricerche trovo un altro orologio con lo stesso movimento dichiarato funzionante che ha questa volta la cassa terribilmente rovinata, fa al caso mio e me lo aggiudico.
Lucido la cassa in acciaio, recupero la corona di carica e le lancette dall'ultimo Atlantic e monto il vetro in plexiglass originale lucidato.
Prima di incassare il movimento mando il quadrante a far ristampare allegando una fotografia di come deve essere il disegno e le scritte chiedendo che se non si potesse fare, di lasciar stare.
Lo stampatore ignora quest'ultima richiesta, e mi ritorna il quadrante con svarioni allucinanti.
Non corrisponde minimamente alla mia richiesta, passi la mancanza della scritta in rosso e il colore generale delle scritte in bianco anziché dorate, ma credo proprio che il lavoro fatto sia inaccettabile.
Per ora lo tengo così com’è poi deciderò un’altra volta su cosa fare d'altronde manca anche la lancetta dei secondi con la punta rossa a freccia.
Pazienza, qualche intoppo mi doveva pur capitare, tutto sommato anche così al polso fa un figurone.



Cassa in acciaio, il fondello in acciaio chiuso a vite inciso Artiflex e Worldmaster.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  36    mm
Altezza alle anse                             42,4 mm
Spessore                                          11    mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un rarissimo ETA 1113 con carica manuale.
17 rubini, frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 42 ore.
Questo movimento è stato prodotto a partire dal 1955 e prevalentemente è stato montato solo sugli Atlantic, sono pochissimi gli orologi di altri marchi che l'hanno al loro interno.

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