domenica 22 maggio 2016

Seiko 7009-8009P

Alcuni giorni fa un caro amico sapendo della mia collezione di Seiko, mi regala un orologio molto rovinato dicendo che nelle mie mani sarebbe stato sicuramente apprezzato, un 7009-8009P.
Così è, io apprezzo molto questa casa e maggiormente un piacevole regalo.
Tornato a casa faccio le mie solite ricerche sul modello in questione e scopro che: non deve essere un "5" e che il quadrante seppur di un 7009, non è il suo originale.
E' certo che il mio amico non sapeva della precedente sostituzione del quadrante, fatta probabilmente perchè decisamente rovinato, mi decido comunque di metterlo a posto e tenerlo così, è comunque godibile, e se in futuro trovo un quadrante originale lo riporterò come alla nascita.
Ha necessitato della revisione del movimento e lucidatura della cassa, oltre al montaggio di un vetro in sostituzione che avevo avanzato da precedenti restauri.
La cassa ha forma tonneau molto bella, è quasi uguale alla serie "5" Sports dei quali ho due esemplari 70 metri.
Il cinturino marrone anch'esso è provvisorio seppur non stoni in quanto il quadrante è nero con riflessi marrone scuro.

L'orologio è datato Luglio 1975.


La cassa di forma tonneau è completamente in acciaio.
Il fondello in acciaio è chiuso a vite.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica   37   mm
Altezza con le anse                         43,2 mm
Spessore                                        11,6 mm
Anse                                              19    mm

Il movimento è un Seiko 7009 con carica automatica, 17 rubini, frequenza di 21.600 A/h e una riserva di carica di circa 43 ore (in posizione ferma).

Seiko 6602-7020 - Sealion C22 Black and White (I gemelli diversi)

Nel vecchio stock di Seiko che presi vi erano anche due modelli con carica manuale e dotati del movimento 6602.
La referenza di entrambi questi orologi è 6602-7020 e si differenziano esclusivamente per il colore del quadrante, uno argentè ed uno nero, per questo li ho soprannominati scherzosamente "i gemelli diversi".
Il restauro ha comportato per tutti e due la lucidatura delle casse e le revisioni dei rispettivi movimenti.
Uno dei due mancava del bilanciere completo che ho acquistato e rimontato potendo far funzionare perfettamente il piccolo Seiko.
Per le fotografie di presentazione ho montato lo stesso vecchio cinturino, ovviamente provvederò in futuro a dotarli di appropriato vestitino magari differenziandone il colore.
I quadranti identici nel design sono in buone condizioni, il modello argentè è leggermente più rovinato ed è circondato da un rehaut puntinato ma integro nella minuteria.
Il nero ha un quadrante impeccabile ma il rehaut era molto rovinato, illeggibile, e ho preferito lucidarlo, è bello anche così.
Inutile dire che questi due sono i miei primi due Seiko a carica manuale e fanno parte della serie Sealion modello C22, denominazione incisa sui fondelli recanti anche il disegno del Leone di Mare.

Il Seiko chiaro è del Novembre 1966, il nero di Ottobre 1966..


  
La cassa è completamente in acciaio.
Il fondello in acciaio è chiuso a vite, reca inciso un leone di mare e la dicitura Sealion C22.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica   34,5 mm
Altezza con le anse                         41,8 mm
Spessore                                        10,8 mm
Anse                                              18    mm

Il movimento è un Seiko 6602B con carica manuale, 17 rubini, frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 45 ore.
Il settaggio della data si effettua ruotando le lancette tra le 21 e le 24.

Seiko "5" 7619-9060 - Sportmatic De Luxe

Dopo una picola parentesi vintage, torno a riprendere la collezione Seiko con un particolare 7619-9060 della serie Sportmatic in versione De Luxe.
Anche questo come il precedentemente presentato 7619-7040 con movimento a 25 rubini e la particolarità di avere il pulsante per il settaggio della data.
La serie De Luxe era una linea caratterizzata da una maggior cura costruttiva e particolari di maggior pregio come lo scudetto "5" in metallo e applicato.
Ho revisionato il movimento e lucidato la cassa in acciaio, pulito leggermente il bel quadrante argentè e montato uno splendido vetro nuovo molto sporgente dalla cassa e bloccato in sede dalla lunetta.
Il bracciale che ho provato ad abbinare (in mancanza di altro) è un Seiko derivato da un modello cronografo più moderno, non vedo molta affinità con questo Sportmatic, penso proprio che lo cambierò prima possibile.

Questo Seiko è di Marzo 1967.

  
La cassa è completamente in acciaio.
Il fondello in acciaio è chiuso a scatto, reca inciso un delfino che contraddistingue le prime referenze di Sportmatic.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  38     mm
Altezza con le anse                         44    mm
Spessore                                        12,8 mm
Anse                                              18    mm

Il movimento è un raffinato Seiko 7619A con carica automatica, 25 rubini, frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 30 ore (in posizione ferma).
La raffinatezza oltre alla presenza dei 25 rubini, è data dal sistema di stop della lancetta dei secondi quando si estrae la corona di carica che si può effettuare anche manualmente.
Il settaggio della data si effettua premendo il pulsante posto ad ore 14,30 e il giorno ruotando la corona estratta al primo scatto.

sabato 21 maggio 2016

Citizen Parawater 21 Jewels

Torno agli orologi giapponesi ma questa volta con un Citizen Parawater con carica manuale.
Questo è il mio secondo Citizen, anch'esso dei primi anni 70 del secolo scorso come il precedente..
L'ho acquistato al mio solito mercatino dell'usato, mi ha colpito il suo design tipico del periodo, stile che apprezzo moltissimo, e soprattutto la presenza del suo bracciale marchiato originale con molta probabilità montato all'origine.
Era abbastanza in buone condizioni generali, ha solo avuto bisogno di una leggera lucudatura della cassa e ripristino della satinatura superiore, il movimento pulito e funzionante.

La data è riconducibile intorno agli anni 1970-1974 ma è possibile sia della fine anni 60.



Cassa di forma tonneau è tutta in acciaio chiusa da un fondello in acciaio a vite con OR.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  33,5 mm
Altezza con le anse                         39,2 mm
Spessore                                        11,6 mm
Anse                                              18    mm

Il movimento è un Citizen 0201 a carica manuale con 21 rubini, 18.000 A/h e circa 42 ore di riserva di carica.

Cornavin Pentaflex

Dopo l'entrata in collezione di un paio di orologi vintage proseguo con l'ingresso di un modello svizzero-russo, un raro modello di Cornavin.
Non so molto della storia della Cornavin, era una maison svizzera che pare diventò importatrice di orologi russi e che ad un certo punto trasferì la produzione in Russia.
Moltissimi modelli di questa casa montano movimenti Poljot come l'esemplare in mio possesso.
Pentaflex è il nome dato a tutta una serie che era contraddistinta da un curioso vetro plexiglass con tre facce piane di cui le esterne inclinate.
Questa caratteristica dona un aspetto inconsueto a questo orologio in aggiunta al particolarissimo colore del quadrante e altrettanto particolare forma della cassa metà cromata e metà dorata.
Molto bello il pesce applicato sul quadrante, non so che sia, forse un delfino forse uno storione, poco importa che sia, è un'altra caratteristica presente su molti Cornavin.
Gli ho abbinato un bracciale acciaio-oro che ben si armonizza con lo stile generale.

Non ho idea del periodo di costruzione di questo orologio.

SOLD


La cassa è mista cromata e dorata ed è chiusa da un fondello in acciaio a vite.
Dimensioni
Diametro esclusa corona di carica  37,3 mm
Altezza                                          42    mm
Spessore                                       12,4 mm
Anse                                             18    mm

Il movimento è un Poljot 2609.H con carica manuale, 17 rubini, una frequenza di 21.600 A/h e una riserva di carica di circa 46 ore.

Pryngeps 17 Jewels Incabloc

Proseguo la serie vintage con un interessante Pryngeps dall'insolito quadrante di colore verde.
rovato al mio solito mercatino, era in condizioni molto buone, mancava solo la corona che o prontamente montato dopo una accurata pulitura della cassa.
Tipicamente anni 70 nello stile, monta un vetro minerale che è sinonimo di maggior accuratezza e qualità costruttiva.
La cassa è completamente in acciaio e il fondello è chiuso con l'interposizione di ben due generose guarnizioni, la casa Milanese dimostra di aver lavorato molto bene.
Gli ho abbinato un bracciale anch'esso di design anni 70.

La datazione non la posso dichiarare con precisione, è comunque riconducibile ai primi anni del decennio 1970.



La cassa è completamente in acciaio.
Il fondello in acciaio è chiuso a vite con doppia generosa guarnizione..

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  36,8 mm
Altezza con le anse                         41,7 mm
Spessore                                        10,6 mm
Anse                                              18 mm

Il movimento è un FHF 96-4 carica manuale, ha 17 rubini, frequenza di 18.000 A/h e una riserva di carica di circa 48 ore.
Il settaggio della data si effettua ruotando le lancette tra le ore 21 e le ore 24.