giovedì 19 febbraio 2015

Vostok Komandirskie Paratropper "oro"

Il secondo orologio russo dello stock è  sempre un Vostok Komandirskie Paratropper ma con un quadrante virato alla tonalità oro e con evidenti screpolature causate dalla non eccelsa qualità delle vernici russe.
Arrivò con cassa cromata e lunetta con pallini, in condizioni pietose, la lunetta di questo tipo è molto comune sui Komandirskie ed è una delle molte alternative montate all'origine.
La cromatura consumata all'eccesso, la corona mancante di una parte e il colore dei pallini della lunetta girevole praticamente scomparso.
Tenerlo in quelle condizioni non mi andava proprio, così nonostante la mia avversione per gli assemblati di fantasia, i cosiddetti franken, decisi di riassemblarlo in modo soddisfacente.
Acquistare un Komandirskie in buone condizioni per prelevare la cassa sarebbe stata una soluzione, ma che avrei fatto se poi quest'ultimo era anche con bel quadrante ?
Non lo avrei cannibalizzato rimanendo al problema da risolvere.
Su eBay vidi un Ostwok con cassa dorata (nitruro di titanio) che non avrei mai indossato all'originale.
La Oswok era una azienda svizzera che commercializzava a partire dal 1993, i Vostok aggiungendone il proprio marchio sui quadranti.
Sul quadrante "oro" manca la dicitura "sledano CCCP", ne si deduce che venne prodotto solo dopo l'esaurimento delle scorte di magazzino, probabilmente nel 1994 e viene definito in gergo "transizionale".
In rete si trovano alcuni rarissimi cataloghi Vostok, in uno del 1993 un Paratropper rappresentato ha ancora la dicitura Cccp, ovvio pensare che i magazzini fossero ancora forniti di quadranti Sovietici.
La parola transizionale dovrebbe collocare nel periodo 1990-1992 gli orologi prodotti dalle aziende russe, essendo proprio quello il periodo di transizione dall'ex Urss alla Russia attuale.
Si nota che non è così, solo dopo l'esaurimento delle scorte venne tolta la dicitura in attesa delle decisioni su cosa scrivere, infatti sui successivi a partire dalla fine degli anni 90 si trova la scritta "Sledano Pocchn", cioè Made in Russia.
Quindi i cosiddetti transizionali hanno produzioni estremamente variabili, i modelli più venduti erano i primi a rinascere neutri.

Arrivato il donatore, eseguo il trapianto utilizzando anche le lancette dorate dell'Ostwok ed ecco il risultato del mio terzo orologio russo.



La cassa di tipo Komandirskie è dorata (nitruro di titanio).
Il fondello in acciaio ha la classica chiusura ad anello avvitato che preme su una generosa guarnizione piatta.

Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica  40    mm
Altezza con le anse                         44,3 mm
Spessore                                          11,5 mm
Anse                                                18    mm

Il movimento è un Wostok 2414 a carica manuale con 17 rubini, una frequenza di 19.800 A/h e una riserva di carica di circa 40 ore.
Questo movimento è stato prodotto a partire dal 1965. 

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