venerdì 29 marzo 2019

ORA Stopwatch

Dopo moltissimo tempo sono riuscito a terminare il restauro di un orologio estremamente raro.
Si tratta di un ORA con la caratteristica di essere uno stopwatch o meglio, un rudimentale cronografo che si ferma spingendo verso l'alto la slitta ad ore nove.
Dopodichè controllata per bene la posizione della lancetta dei secondi, si fa partire spingendo verso il basso la slitta e fermare nuovamente alla misurazione del percorso o altro che serva.
Fermare la lancetta alle 12 sarebbe l'ideale ma è difficile se si vuole l'estrema precisione, inoltre se i tempi da misurare passano il minuto si deve tenere a mente quanti giri sono stati fatti.
L'orologio in questione è del periodo 1940-44 in piena II Guerra Mondiale, ciò mi fa supporre che servisse per far partire ad un dato momento una azione in sincronia.
Che fosse militare seppur non assegnato lo fa presupporre una caratteristica assolutamente inusuale e unica, il plexiglass è giallo.
Si, giallo di colore e non ingiallito dal tempo, posso pensare che dovesse evitare un qualche accidentale riflesso, sicuramente pericoloso in azioni notturne.
Questo ORA è tedesco, prodotto nella città di Horpolding e reca sullo splendidamente conservato quadrante la scala telemetrica e quella tachimetrica a spirale.
La cassa in tre pezzi e di fattura estremamente grezza ha le anse fisse che mi hanno obbligato a montare un cinturino perlon passante.



La cassa è cromata con anse fisse.
Il fondello cromato è chiuso a scatto.

Dimensioni:
Larghezza esclusa corona di carica   33    mm
Altezza con le anse                           42,6 mm
Spessore                                          11,4 mm
Anse                                                 20   mm

Il movimento è un Baumgartner 677 con carica manuale, funzione stopwatch con una leva che blocca il bilanciere, 0 rubini, strana frequenza di 17.280 A/h e una riserva di carica di circa 35 ore.

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