Il 2010 inizia con l'arrivo di un orologio molto particolare al quale stavo dietro da tempo e solo a causa del suo aumentato valore e prezzi di conseguenza, non ero mai riuscito a prenderlo.
Il Sicura Jump Hour è un orologio con la lettura digitale dell’ora che fece a suo tempo molto successo, da una revisione trovata nel fondello recante il 1973 potrei datarlo intorno al 1968.
La lettura dell’ora è estremamente difficile a causa dei numeri troppo piccoli, non adatto a chi ha lievi difetti di vista, per questo lo indosso pochissimo ma suscita sempre grande curiosità.
Nell'inserzione su eBay sembrava abbastanza in ordine, quando arrivò, notai che il vetro invece di un profondo graffio era con una grossa crepa, un problema notevole perché ricambi non ne esistono a patto di acquistare un altro Sicura a poco per prelevare i pezzi.
Ne trovai uno con cassa molto malandata ma con il vetro in ordine seppur leggermente rigato.
Il movimento del primo, era funzionante e non mi preoccupai troppo, ultimato il restauro scoprii che andava un po' e poi si fermava, il secondo movimento non era funzionante ma lo sapevo già, quindi nessun trapianto era possibile.
Arrivato quasi al termine non mi restava che portare il movimento al mio amico orologiaio per fargli una revisione, ora posso almeno dire che è (quasi) perfetto.
Il Sicura Jump Hour è un orologio con la lettura digitale dell’ora che fece a suo tempo molto successo, da una revisione trovata nel fondello recante il 1973 potrei datarlo intorno al 1968.
La lettura dell’ora è estremamente difficile a causa dei numeri troppo piccoli, non adatto a chi ha lievi difetti di vista, per questo lo indosso pochissimo ma suscita sempre grande curiosità.
Nell'inserzione su eBay sembrava abbastanza in ordine, quando arrivò, notai che il vetro invece di un profondo graffio era con una grossa crepa, un problema notevole perché ricambi non ne esistono a patto di acquistare un altro Sicura a poco per prelevare i pezzi.
Ne trovai uno con cassa molto malandata ma con il vetro in ordine seppur leggermente rigato.
Il movimento del primo, era funzionante e non mi preoccupai troppo, ultimato il restauro scoprii che andava un po' e poi si fermava, il secondo movimento non era funzionante ma lo sapevo già, quindi nessun trapianto era possibile.
Arrivato quasi al termine non mi restava che portare il movimento al mio amico orologiaio per fargli una revisione, ora posso almeno dire che è (quasi) perfetto.
La cassa è cromata di forma, il fondello in acciaio chiuso a vite.
Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica 36,7 mm
Altezza alle anse 43,8 mm
Altezza alle anse 43,8 mm
Spessore 15 mm
Anse 18 mm
Il movimento è un Baumgartner (BFG) 866 a carica manuale con 17 rubini e 18.000 A/h.
La riserva di (s)carica è di appena una trentina di ore.
La riserva di (s)carica è di appena una trentina di ore.
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