Una Domenica al solito mercatino e accompagnato come quasi sempre da un carissimo amico altrettanto appassionato, ravanando (traduzione: rovistando) in un cestino di porcherie, noto un orologio rovinatissimo di dimensioni considerevoli.
Lo guardo bene, è un Tissot, appena sfioro la corona di carica si mette in moto sorprendentemente, lo apro e il movimento è abbastanza pulito.
Lo guardo bene, è un Tissot, appena sfioro la corona di carica si mette in moto sorprendentemente, lo apro e il movimento è abbastanza pulito.
Per saperne di più: ChronoStoria Tissot
Contratto per pochissimo e me lo metto in tasca.
Il Tissot è con molta probabilità del 1953-1954 (nel fondello l'incisione più vecchia è del 1959, quindi facendo due calcoli la datazione dovrebbe essere giusta).
Potete vedere ora come stava messo.
Visti gli indici dorati e la difficoltà di portare a cromare, la ditta è lontanissima, decido di farlo placcare in oro, poi penso che snaturerei la logica dell'oggetto e scopro che posso farlo placcare in oro bianco, così è stato, in realtà la placcatura in oro giallo è successivamente stata rodiata.
Lucido il vetro, cerco di pulire delicatamente il quadrante ma lascio perdere per paura di rovinarlo, la sua evidente patina non mi dà troppo fastidio.
Monto il movimento che nel frattempo mi perde circa 3-4 secondi al giorno e lo vesto con un cinturino classico nero in cocco.
Al polso fa un figurone, è di grande diametro, un oversize.
La cassa è placcata in oro e rodiata.
Il fondello in acciaio chiuso a pressione e marchiato all'interno.
Dimensioni:
Diametro esclusa corona di carica 37,3 mm
Altezza alle anse 45 mm
Altezza alle anse 45 mm
Spessore 9,8 mm
Anse 18,5 mm
Il movimento è un Tissot 27B-1 a carica manuale ha 15 rubini e 18.000 A/h con 44 ore di riserva di carica.
E' stato prodotto dal 1950 al 1961.
Sorpreso dal bel racconto e stupito posso dire con certezza di avere un fratello di questo tissot 27b-1.
RispondiEliminaAnche il mio era in disordine a malapena si vedono le righe della Croce della Secondina .
Un Saluti e un grazie e con grandissimo Piacere e bello conoscere persone competenti e appassionate .
Grazie per le belle parole, Andrea.
RispondiEliminaAnche se le righe della secondina si vedono poco lascia stare il quadrante com'è, una ristampa ne abbassa notevolmente il valore.